Università degli studi di Catania
Università degli studi di Catania - L'Agenda

Rossini Ouvertures

altri eventi in città
Dal 20 al 25 febbraio, la compagnia Spellbound Contemporary Ballet va in scena al Teatro Massimo Bellini di Catania per la stagione di lirica e balletto 2018 (biglietti a condizioni agevolate per universitari)

Dal 20 al 25 febbraio, all’interno del cartellone di lirica e balletto del Teatro Massimo Bellini di Catania, la compagnia Spellbound Contemporary Ballet, espressione di punta della scena contemporanea italiana, mette in scena lo spettacolo "Rossini Ouvertures" per la regia di Mauro Astolfi.

Lo spettacolo andrà in scena per la prima volta accompagnato da orchestra con la partecipazione straordinaria di Martiniana Antonie (mezzo soprano) e Francesco Auriemma (baritono), cantanti solisti provenienti dall'Accademia Rossiniana "Alberto Zedda" del Rossini Opera Festival. Un passaggio importantissimo per questa fortunata creazione che viene così offerta al grande pubblico nella versione più completa possibile per rendere omaggio alle straordinarie musiche rossiniane.

Le musiche saranno eseguite dal vivo dall'Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania diretta da Valentina Marini.

Rossini Ouvertures celebra la figura artistica e umana di Gioachino Rossini di cui, nel 2018, ricorrono i 150 anni dalla morte. Al suo illustre concittadino, Pesaro, città della Musica, con il suo conservatorio e teatro storico, ha dedicato un ricchissimo calendario di attività artistiche, musicali e letterarie tese a onorare la vita e l’attività artistica del geniale compositore; tra queste si è inserito lo spettacolo creato da Mauro Astolfi a cui la città di Pesaro, insieme al Teatro Rossini, ha partecipato come co-produttore.

Questa creazione di Mauro Astolfi, realizzata con il contributo del MiBACT - Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo e della Regione Lazio in collaborazione con il Comitato promotore delle celebrazioni rossiniane, il Comune di Pesaro & AMAT, inaugura una nuova stagione di grandi tournée e successi non solo italiani per Spellbound Contemporary Ballet ma anche internazionali (Houston 29/31 marzo).

In questo spettacolo Astolfi ha immaginato una grande parete, la parete dei ricordi di Rossini, dove nascondeva, archiviava il suo cibo, i suoi vini, la casa dove ospitare I suoi grandi amici e compositori, ma anche la gente comune con la quale amava scherzare, giocare e condividere tutti gli aspetti della sua vita... questa "parete" è immaginata come una proiezione della sua mente, piena di sportelli, di ripiani, di nascondigli, una parete che separava a livello immaginario un mondo dall'altro. In questo spazio si aggirava un inquilino, una figura antropomorfa, nera, una macchia che aveva assunto sembianze umane, che ormai comunicava con lui, che si insinuava nei suoi sogni, strisciava dentro il suo letto e poi spariva ma che era sempre lì, come a scandire il poco tempo, ma anche il lungo tempo passato a combattere contro disagi fisici e psichici di ogni tipo. Questa figura nera era la paura della morte, la sua malattia, ma forse anche il suo consigliere, paradossalmente in alcuni momenti l'unica certezza.

Nelle sue lunghissime notti, sempre più insonni, Rossini viveva ormai in due mondi, che a momenti si avvicinavano, quasi si toccavano, e solo la sua infinita capacità di creare, la sua passione per il godimento fisico, sensoriale, per la cucina, per il sesso, riuscivano momentaneamente ad anestetizzare quello che stava accadendo nel suo corpo e nella sua mente.

Rossini Ouvertures vanta nel cast creativo, oltre alla regia e alla coreografia di Mauro Astolfi coadiuvato da Alessandra Chrulli in veste di assistente coreografa, il contributo al disegno luci di Marco Policastro (collaboratore storico della compagnia e affermato free lance, che firma con Astolfi anche il set concept), la realizzazione delle scene da parte di Filippo Mancini (insieme a CHIEDISCENA di Filippo Tiezzi) già collaboratore di Romeo Castellucci e dei costumi da parte di Verdiana Angelucci

Evento Facebook

Biglietti

Per questo spettacolo, grazie ad un’intesa tra l’Università di Catania e il Teatro Massimo Bellini di Catania, gli studenti universitari e il personale docente e tecnico amministrativo dell’Ateneo potranno assistere alla prima di martedì 20 febbraio usufruendo di condizioni agevolate, previa prenotazione online.

Studenti: gli studenti potranno beneficiare di 12 biglietti gratuiti e 48 al costo di 10 euro.

Personale: al personale docente e tecnico-amministrativo sono riservati 60 biglietti al costo di 15 euro (è possibile acquistare un secondo biglietto al costo di 25 euro).

Info e prenotazioni

(20 febbraio 2018)

Stampa testo
Invia questo articolo
Tutti gli appuntamenti...
Archivio eventi
In prima pagina