Lunedì 21 maggio alle 17:45, al Teatro Machiavelli di Palazzo Sangiuliano (Piazza Università 13, Catania), lo scrittore palermitano Roberto Alajmo presenta "L’estate del 78" (Sellerio Editore Palermo), il suo ultimo romanzo autobiografico.
Un pomeriggio d’estate, in una strada di Mondello, Roberto Alajmo, allora studente all’ultimo anno delle superiori, incontra la madre seduta al sole. Egli non può minimamente immaginare che quello sia un addio: a partire da quel pomeriggio non la rivedrà più.
Lo scrittore ci regala quindi la sua intimità, condividendo con il lettore un evento tragico della propria vita per compiere quasi un’“investigazione familiare”, un’“indagine”, come la chiama lui. È la storia di un addio totalmente inaspettato, di un dramma familiare senza risposta ma soprattutto di una donna che voleva “afferrare il mondo”.
Leggendo si ha la sensazione quasi di entrare tra le mura di casa Alajmo, di respirare la stessa aria di dolore e di mistero dei componenti della famiglia; questo solo grazie allo stile originale dell’autore che ci permette di indagare insieme a lui.
Presenta Riccardo Insolia (responsabile del Teatro Machiavelli); dialogano con l’autore Laura Sicignano (direttrice del Teatro Stabile di Catania) e Silvano Nigro (docente di Letteratura italiana e critico letterario).
L’autore
Roberto Alajmo, giornalista e scrittore, dal 2013 è direttore del Teatro Biondo di Palermo. Tra le sue opere si ricordano “Una serata con Wagner”, “Cuore di madre” (secondo classificato al premio Strega), “Notizia del disastro” e “È stato il figlio”, quest’ultimo trasposto nell’omonimo film.
(21 maggio 2018)
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