Dal 3 al 5 agosto, nella corte del Castello Ursino a Catania, si conclude l'omaggio del Teatro Stabile a Luigi Pirandello, con la rappresentazione di alcuni racconti tratti da “Novelle per un anno".
Il quinto ed ultimo appuntamento della rassegna è con Il vitalizio e La paura del sonno, in scena venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 agosto, alle 21 nella corte del Castello Ursino.
Il vitalizio
È una pena insostenibile per il povero Maràbito lasciare la sua terra,
dove ogni albero, ogni animale, ogni tralcio di vite e persino ogni filo
d’erba, gli parlano e gli appartengono come fossero tanti cari figli.
Ma essendo ormai vecchio e incapace di sostenere l’enorme fatica del
lavoro dei campi, adesso la tenuta andrà al mercante Scinè, in cambio di
un vitalizio di due lire al mese e a Maràbito, svuotato e stanco, non
resterà che aspettare, trepidante, il freddo alito della “Vecchia
Signora”.
La paura del sonno
Tenera vicenda agrodolce con epicentro sul tema del distacco, dove la
morte sembra vita e la vita olezza di morte. Un gioiello, firmato
Pirandello, tempestato di ironia che, spesso, sconfina nel pentagramma
delle note comiche. Il tutto con la speciale partecipazione dei
burattini di Don Saverio Càrzara, detto “Il Mago” e della sua sonnolenta
moglie Fana.
(03 agosto 2018)