H2Olivo - Gestione sostenibile di impianti di ulivo

Mercoledì 23 ottobre alle 10:30, nell'aula magna “Amedeo Jannaccone” del Plesso Valdisavoia (Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente), seminario di presentazione del progetto di ricerca sulla gestione efficiente delle risorse idriche

Mercoledì 23 ottobre alle 10:30, nell'aula magna “Amedeo Jannaccone” del Plesso Valdisavoia (Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente, Via Valdisavoia, 5 - Catania), si svolge il seminario di presentazione del progetto di ricerca "H2Olivo - Gestione sostenibile di impianti di ulivo attraverso tecniche di irrigazione deficitaria e uso di acque reflue".

Il tema

Il riuso a scopo irriguo di acque reflue depurate, in combinazione con strategie di irrigazione deficitaria, può rappresentare una valida alternativa per la gestione efficiente delle risorse idriche in campo olivicolo, salvaguardando al tempo stesso le rese e gli standard qualitativi della produzione.

In tale ambito, il Di3A, in collaborazione con il Centro Studi di Economia applicata all’Ingegneria di Catania (Csei), con un finanziamento del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, sta svolgendo una ricerca che ha i seguenti obiettivi:

valutare l’efficienza depurativa di un sistema di fitodepurazione per il riuso delle acque reflue per l’irrigazione di uliveti;
introdurre strategie innovative di irrigazione deficitaria in combinazione con impiego di acque non convenzionali;
valutare gli effetti dell’irrigazione con acque reflue depurate sul sistema di distribuzione delle acque;
valutare gli effetti fisiologici e produttivi su uliveti irrigati con acque reflue e sottoposti a tecniche di irrigazione deficitaria;
valutare la composizione degli acidi grassi dell’olio in relazione alle diverse tecniche utilizzate;
fornire giudizi di convenienza economica a supporto delle scelte economico-gestionali.

La sperimentazione viene svolta all’azienda agrituristica Valle dei Margi (Grammichele, Catania). L’azienda ha un campo collezione di 120 piante di olivo delle cultivar "Carolea", "Moresca", "Nocellara Etnea" e "San Benedetto". L’azienda è dotata di un impianto di fitodepurazione per il trattamento secondario e di affinamento delle acque reflue civili provenienti dalle attività agrituristiche con destinazione di scarico su corpo idrico superficiale.

Nel corso del seminario verranno approfonditi, attraverso alcune relazioni, i temi oggetto di studio con la ricerca in corso.

Il programma

Dopo i saluti istituzionali del direttore del Di3A Agatino Russo, del presidente del Csei Catania Emilio Giardina, del presidente dell'Ordine etneo degli Agronomi Giuseppe Occhipinti, e dell'Ordine regionale dei Tecnologi alimentari Daniele Alfio Romano, intervengono i docenti Salvatore Barbagallo, ordinario di Idraulica agraria e responsabile della ricerca, e Alessandra Gentile, ordinario di Arboricoltura e coltivazioni arboree.