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Infrastrutture verdi per la gestione dei deflussi in ambito urbano e sub-urbano

Lunedì 30 maggio alle 9, nell'aula magna del Polo Bioscientifico di Agraria, seminario sulle attività del progetto GIFLUID e sulla gestione dei deflussi urbani e sub-urbani tramite infrastrutture verdi

Lunedì 30 maggio alle 9, nell'aula magna del Polo Bioscientifico di Agraria (via S. Sofia 100, Catania), si svolge il seminario "Infrastrutture verdi per la gestione dei deflussi in ambito urbano e sub-urbano", organizzato dal Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (Di3A), dal Dipartimento di Ingegneria civile ed Architettura (Dicar), dall’Associazione Idrotecnica Italiana ETS – sezione Sicilia Orientale (AII) e da CSEI Catania – Centro Studi di Economia applicata all’Ingegneria.

L'iniziativa si svolge nell’ambito delle attività del progetto GIFLUID - Green Infrastructures to mitigate ood risks in Urban and sub-urban areas and to improve the quality of rainwater discharges (Programma INTERREGV-A Italia-Malta 2014-2020). Il progetto GIFLUID, del quale è capofila il Di3A.  intende promuovere alcune soluzioni sostenibili per la gestione delle acque di pioggia nelle aree urbane e suburbane tramite l’impiego di infrastrutture verdi.

Il seminario ha gli obiettivi di illustrare le attività del progetto e di tracciare uno stato dell’arte sulla gestione dei deflussi urbani e sub-urbani tramite infrastrutture verdi, con una speciale attenzione sull’area metropolitana di Catania e su alcune aree urbane del territorio di Malta.

In particolare, per la Sicilia, il progetto prevede la redazione di un masterplan per studiare le potenzialità delle infrastrutture verdi per la mitigazione del rischio idraulico in alcune aree urbane e sub-urbane ricadenti nei comuni di Catania e di Aci Castello e la realizzazione, presso il polo Bioscientifico, di alcune infrastrutture dimostrative quali un tetto verde ed un giardino pluviale, che saranno oggetto di monitoraggio per valutarne gli effetti idraulici, climatici ed ambientali.

La partecipazione al seminario è gratuita e dà diritto al riconoscimento di 0,5 CFU per gli studenti iscritti ai corsi di studio del Di3A e 1 CFU per gli studenti del Dicar.

(30 maggio 2022)

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