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La dislessia, dalla scuola all’università: percorso ad ostacoli tra normativa e didattica

Lunedì 29 febbraio alle 9, al Palacus "Arcidiacono", convegno organizzato dal Centro per l'integrazione attiva e partecipata d'Ateneo

Lunedì 29 febbraio si svolge al Palacus "Arcidiacono" di via Santa Sofia 98 (e non più nell'aula magna “Santo Mazzarino” del Monastero dei Benedettini come precedentemente fissato) il convegno “La dislessia, dalla scuola all’università: percorso ad ostacoli tra normativa e didattica”, organizzato dal Cinap dell'Università di Catania (Centro per l'integrazione attiva e partecipata).

Il tema al centro del convegno sono le tante le questioni irrisolte in campo scolastico, sanitario, sociale e lavorativo nonostante la dettagliata normativa in materia di disturbi specifici dell'apprendimento, la Legge 170/2010, che dovrebbe garantire il diritto allo studio degli studenti con dsa attraverso la realizzazione di percorsi didattici individualizzati. Tematica intorno alla quale il Cinap è impegnato in prima linea e che lo ha visto promotore del Tavolo tecnico interprovinciale che coinvolge tutti numerosi enti territoriali nella valutazione dell’impatto della legge, anche in virtù del sempre crescente numero di studenti universitari con Dsa.

Alla giornata - che sarà aperta alla presenza del rettore dell'Università di Catania Giacomo Pignataro - partecipano infatti, oltre al delegato per le disabilità e i Dsa d'Ateneo Massimo Oliveri, anche i delegati dei rettori delle altre università siciliane: Alice Baradello (delegato Università di Messina) e Annamaria Pepi (delegato Università di Palermo). Gli interventi saranno moderati da Santo Di Nuovo, ordinario di Psicologia (Università di Catania) e da Renata Rizzo, direttore Uoc di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Vittorio Emanuele.

Di particolare rilievo sono gli interventi di Giacomo Stella - ordinario di Psicologia Clinica all'Università di Modena e Reggio Emilia e membro del board della European Dyslexia Association - e di Giacomo Guaraldi (referente Accogliente degli studenti disabili e con Dsa dell'Università di Modena e Reggio Emilia), che a partire dalle 15 terranno inoltre due workshop, uno destinato ai docenti e l'altro dedicato agli studenti universitari con Dsa e ai tutor del Cinap.

Tra i rappresentanti degli altri enti e associazioni coinvolti nel tavolo tecnico, anche Donatella Cocuzza (dirigente medico, Policlinico Vittorio Emanuele), Marinella Laudani (referente Gruppi Studio Dsa dell'Asp 3), Gaetano Rappo (Comitato Nazionale Insegnanti Specializzati), Giusi Molino (presidente della sezione etnea dell'Associazione Italiana Dislessia), Sergio Messina (Consiglio direttivo nazionale Aid), Annamaria Malgioglio (associazione Almè, Altro Metodo per l’Autonomia nello studio), Giuseppe Pellegrino (Cooperativa Anastasis - Sviluppo software compensativi per la dislessia). 

Le buone prassi dell'Università di Catania saranno illustrate da Stefania Scaffidi (referente Dsa del Cinap) e dallo studente Ruggero Di Vincenzo.

Consulta il programma dettagliato della giornata


La partecipazione al convegno è gratuita, è tuttavia obbligatoria l'iscrizione entro le ore 12 del 24 febbraio (compila il form).

È previsto, se richiesto entro il 20 febbraio 2016 tramite email a cinapeventi@unict.it, il servizio di interpretariato LIS.

(29 febbraio 2016)

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