Ecoshaz, i rischi costieri tra prevenzione e gestione

Giovedì 12 maggio alle 9, nell’aula magna “Jannaccone” del dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (via Valdisavoia 5, Catania), si terrà il workshop del Progetto europeo “ECOSHAZ – Misure economiche di prevenzione per affrontare i pericoli costieri” finanziato dalla Commissione Europea (Direzione generale per gli aiuti umanitari e protezione civile).

Aprirà i lavori il direttore del centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania Giovanni Signorello con una relazione sul progetto finalizzato a individuare un quadro di conoscenza sostenibile in materia di costi-benefici generati dalle misure di prevenzione e gestione dei rischi costieri derivanti da eventi idro-meteorologici (inondazioni, erosione del litorale, mareggiate, innalzamento del livello del mare) e da sversamento di idrocarburi.

Seguiranno gli interventi di docenti ed esperti del settore: Giuseppe Ciraolo (Università di Palermo), Arianna Orasi (Ispra, Roma), Laura Onofri (Università di Padova), Giuseppe Mancini (Università di Catania), Vittorio Pagotto (Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, Roma), Lea Nicita e Maria De Salvo (Università di Catania).

Il partenariato del progetto è costituito, oltre che dal Cutgana, dalla società greca Sigma Consultants Ltd (leader partner), dall’University Pablo de Olavide (Spagna), dal Flood Hazard Research Center – Middlesex University (Gran Bretagna), dal Maritime Institute in Gdansk (Polonia), dal Department of Economics Theory at University of Santiago de Compostela (Spagna).

(12 maggio 2016)

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