L'Autorità nazionale anticorruzione - Attività regolatoria, Soft Law e Stato di diritto

Venerdì 24 febbraio alle 9,30, nell'aula magna del Palazzo Pedagaggi del dipartimento di Scienze politiche e sociali (via Vittorio Emanuele II, 49), si terrà il convegno dal titolo "L'Autorità nazionale anticorruzione - Attività regolatoria, Soft Law e Stato di diritto".

Sul tema dell'anticorruzione e sui compiti e ruoli dell'Anac interverranno docenti universitari degli atenei siciliani e rappresentanti del Consiglio di Stato e della Procura della Repubblica di Catania.

Apriranno i lavori il rettore Francesco Basile, il direttore del dipartimento di Scienze politiche e sociali Giuseppe Barone e il presidente della Camera Amministrativa Siciliana Giampiero De Luca. Introdurrà e coordinerà i lavori il docente dell'Ateneo di Catania Felice Giuffrè.

Nel corso dei lavori sarà presentato il libro "L'Autorità Nazionale Anticorruzione. Tra prevenzione e attività regolatoria" (Giappichelli Editore, Torino 2016) curato dalla prof.ssa Ida Nicotra, professore ordinario di Diritto costituzionale e consigliere dell’Autorità nazionale anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone, già componente del consiglio direttivo dell’Associazione italiana dei Costituzionalisti e della Commissione di esperti per le riforme costituzionali nominata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta. 

Una raccolta di scritti rivolta a studenti e operatori del settore interessati all’approfondimento dei nuovi strumenti di contrasto dei fenomeni corruttivi previsti dalle più recenti normative. Il volume, muovendo dalla ricostruzione dell’ANAC quale modello di autorità indipendente, descrive la disciplina anticorruzione declinata dal legislatore in termini di accessibilità totale agli atti delle pubbliche amministrazioni, attraverso il principio di trasparenza, la disciplina sulle inconferibilità e incompatibilità negli incarichi pubblici, l’istituto del commissariamento delle imprese come presidio di legalità, la figura del whistleblowing. Il Codice dei contratti pubblici, introdotto con il decreto legislativo n. 50 del 2016, ha attribuito un ruolo centrale all’Autorità Nazionale Anticorruzione, prevedendo il completamento della riforma degli appalti attraverso il modello della soft regulation. 

L'evento è organizzato dal dipartimento di Scienze politiche e sociali, dottorato di ricerca in Scienze politiche, dall'Unione Nazionale Avvocati Amministrativisti e dalla Camera Amministrativa Siciliana.

(24 febbraio 2017)

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