Giovedì 23 e venerdì 24 novembre, nell’aula magna del Polo Bioscientifico di Agraria (Via Santa Sofia 100, Catania), si svolge il 46° incontro del Centro di Studi di Estimo e di Economia Territoriale (Ceset) dal titolo “Valutazione degli impatti dei cambiamenti climatici e delle strategie di mitigazione e adattamento: aspetti giuridici, economici ed estimativi”, organizzato in collaborazione con i dipartimenti di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (Di3A) e di Economia e Impresa (Dei) dell’Università Catania.
Un tema attuale quello del cambiamento climatico destinato ad essere oggetto di studi e ricerche per le temperature in aumento, per l’andamento e variazioni delle precipitazioni, per lo scioglimento dei ghiacci e per l’innalzamento del livello del mare che incidono su diversi ecosistemi e sull’ambiente oltre che sui vari settori economici.
Nel corso dei lavori gli esperti si confronteranno sui sistemi di valutazione economica degli impatti dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi, sulla pesca, sull’agricoltura e sull’ambiente e anche sulle strategie di adattamento ai cambiamenti climatici e di mitigazione nei vari settori produttivi oltre che sugli interventi finalizzati alla sostenibilità ambientale.
La prima giornata di lavori, giovedì 23 novembre alle 15, sarà inaugurata dal rettore Francesco Basile, dal direttore del Di3A Luciano Cosentino, dalla direttrice del Dei Michela Cavallaro e dal presidente del Ceset Leonardo Casini.
La sessione plenaria prevede gli interventi dei docenti dell’Ateneo di Catania Giovanni La Via, parlamentare europeo e già presidente della Commissione Ambiente del Parlamento UE ("Le politiche dell’Unione Europea in tema di cambiamenti climatici") e Maria De Salvo ("Modelli ricardiani per la stima degli impatti dei cambiamenti climatici in agricoltura"). Interverranno inoltre i docenti Marco Goldoni (Università di Pisa) sugli aspetti giuridici legati al clima, ambiente e agricoltura e Saverio Miccoli (Università "La Sapienza" di Roma) sulla stima economica degli impatti sulla comunità relativi ai cambiamenti climatici, adattamenti e infrastrutture.
I lavori dell’incontro – organizzato dal prof. Giovanni Signorello, membro del Comitato scientifico del CeSet e docente dell’Università di Catania - riprenderanno venerdì 24 novembre alle 8:30, con due sessioni parallele e, alle 11:30, con una sessione plenaria con gli interventi di Lea Nicita dell’ateneo di Catania sui modelli economici per la valutazione delle misure di mitigazione e adattamento in agricoltura e di Carlo Carraro dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e membro del Comitato Intergovernativo per i Cambiamenti Climatici e della Fondazione Eni Enrico Mattei.
(23 novembre 2017)
Il lavoro dei migranti, tra status e contratto
Infrastrutture sociali e rigenerazione creativa della città tra cultura e sport
Ospiti in città
L’alfabeto della gioia - Per una mappa dell’immaginario di Goliarda Sapienza
Tragedie e commedie: appunti di una riscrittura
Il Premio Strega torna a Catania