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La figurazione delle cose invisibili

Domenica 18 dicembre alle 21, nella Chiesa di San Nicolò l’Arena di Catania, concerto d’organo e canti gregoriani a cura di Officine Culturali, con i maestri Franco Lazzaro e Paolo Cipolla e la Schola Gregoriana Mons. Gaetano Zito. In replica il 27 dicembre

Domenica 18 dicembre alle 21, nella Chiesa di San Nicolò l’Arena di Catania, si svolge La figurazione delle cose invisibili”, concerto d’organo e canti gregoriani a cura di Officine Culturali, con i maestri Franco Lazzaro e Paolo Cipolla e la Schola Gregoriana Mons. Gaetano Zito.

Le sapienti mani dei musicisti suoneranno l’antico organo di Donato Del Piano, offrendo ai presenti un’opportunità imperdibile per ascoltare dal vivo il prezioso strumento voluto dai monaci benedettini catanesi per la loro chiesa. 

Attraversando l’antica porta che secoli fa conduceva i monaci dal complesso monastico direttamente all’interno dell’edificio religioso, i partecipanti e le partecipanti avranno modo di vivere un’occasione unica in cui musica d’organo e canti gregoriani si fonderanno per dar vita ad un concerto che riempirà le navate dell’antico tempio.

L’ingresso è gratuito, ma è necessaria la prenotazione chiamando 0957102767 | 3349242464 (anche tramite WhatsApp) o scrivendo una mail a info@officineculturali.net. L’appuntamento per i partecipanti e le partecipanti è presso l’infopoint del Monastero dei Benedettini.

L'evento sarà replicato il 27 dicembre.

“La figurazione delle cose invisibili” fa parte de “La Polis delle Arti – Un percorso alle periferie della cultura, fra musica e teatro”, rassegna a cura dell’Associazione Culturale Darshan con Officine Culturali, l'Associazione di promozione sociale Areasud e l’Associazione culturale Algos all’interno dell’iniziativa “Palcoscenico di Catania. La bellezza senza confini”.

(18 dicembre 2022)

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