Giovedì 12 gennaio alle 9:30, nell'Aula Magna di Palazzo Pedagaggi (via Vittorio Emanuele II 49, Catania), si svolge la "Presentazione del manifesto per una salute di prossimità", organizzato dal Dipartimento di Scienze politiche e sociali e dal Centro di Ricerca Laposs.
Il Manifesto rappresenta il risultato di un percorso metodologico collettivo, durato 12 mesi, elaborato e realizzato dal Gruppo Salute - composto da Rosalia Lombardi, Linda Lombi, Elena Macchioni, Michele Marzulli e coordinato da Guido Giarelli – facente parte della Rete Welfare Responsabile, composta da 19 università italiane e coordinata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
La metodologia adottata è stata quella del Delphi quale consensus method, che ha convolto 10 esperti nazionali selezionati quali presidenti di associazioni professionali, docenti universitari, rappresentanti di agenzie pubbliche e di organismi del Terzo settore.
Il Manifesto è il risultato della sintesi delle loro risposte, nell’intento di ripensare il sistema delle cure primarie e dei servizi territoriali secondo una nuova prospettiva che, rovesciando il tradizionale ospedalcentrismo, ne faccia realmente il perno e il primo livello di accesso alle cure del sistema sanitario.
Dopo i saluti istituzionali di Francesco Priolo (rettore dell'Università di Catania) e Giuseppa Di Gregorio (direttore Dsps), Guido Giarelli (Università di Catanzaro Magna Grecia - Rete Welfare Responsabile) presenterà il Manifesto.
Seguiranno gli interventi di Maurizio Lanza (direttore generale ASP CT), Antonio Rapisarda (direttore sanitario ASP CT), Franco Luca (direttore UOC Cure Primarie e coordinamento attività distrettuali ASP CT), Salvatore Cacciola (dirigente responsabile U.O. Educazione e Promozione della Salute ASP CT), Roberto Vignera (Università di Catania, Laposs), Pieremilio Vasta (presidente Comitato Consultivo ASP CT).
Modera Carlo Pennisi (Università di Catania, direttore Laposs).
(12 gennaio 2023)