Da martedì 18 novembre a domenica 7 dicembre, sarà in scena al Teatro Verga Un bellissimo novembre dal romanzo di Ercole Patti, per la sezione Tradizione e Identità della stagione 2008-09 del Teatro Stabile di Catania. Si tratta di una produzione dello Stabile etneo (riduzione e adattamento di Gaetano Savatteri e Luigi Galluzzo), per la regia di Mario Missiroli con Donatella Finocchiaro, Giovanni Argante, Antonietta Carbonetti, Barbara Gallo, Federico Grassi, Nellina Laganà, Orazio Mannino, Emanuela Muni, Marcello Perracchio Alberto Bonavia, Giovanni Tuzza.
Definito dalla critica come il più felice romanzo di Ercole Patti, narra il processo di crescita di un adolescente, iniziato nella primavera del 1925 a Catania, in un salotto piccolo-borghese, e fatalmente arrestato nella lussureggiante campagna siciliana sullo scorcio di un dolcissimo autunno.
L’adolescenza, età da Patti privilegiata nell’intero arco della sua produzione, è qui indagata con rigorosa ricognizione dei turbamenti e sempre contrapposta alla maturità superficiale, ipocrita, disinibita, corrotta, dove l’eros, vorace come la vita, trova in se stesso la propria ragione. Una narrazione solare e struggente, prova esemplare di uno scrittore non sfiorato dalle mode, divenuto nel tempo uno dei classici della narrativa del Novecento.
È anche un romanzo sulla Sicilia, sul suo clima solare novembrino, sul languore e l’ebbrezza della vendemmia, della natura rigogliosa, della caccia (che è qui una sorta di crudo rito di socializzazione), delle apparenze e dei tradimenti.
La Sicilia che trasforma gli Dei in satiri e le Ninfe in amanti, la Sicilia del sangue che scorre dentro e fuori le vene.
(18 novembre 2008)
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