Venerdì 1 aprile alle 21:30, al Teatro Metropolitan di Catania, prosegue la XXVIII stagione concertistica di Catania Jazz con l'esibizione di Esperanza Spalding, grande contrabbassista, cantante e compositrice americana, finalmente in Sicilia dopo un biennio di grandi successi mondiali.
Tra swing e amore per il Brasile, con i suoi 26 anni questa ex ragazza prodigio è ormai una delle maggiori realtà del jazz internazionale, che già vanta collaborazioni importanti con artisti del calibro di Path Metheny, Patty Austin e Joe Lovano. Presenta il nuovo disco “Chamber Music Society”, nome che appartiene alla formazione che la accompagnerà: Leonardo Genovese al piano, Richard Barshay alla batteria, Entcho Todorov al violino, Dave Eggar al violoncello, Hiroki Ta-guchi alla viola, Leala Cyr alla seconda voce.
Nata nel 1984, Esperanza Spalding cresce in una casa e un quartiere multilingue di Portland, Oregon, tirata su soltanto dalla madre, una donna molto determinata che riesce ad educarla al meglio nonostante le ristrettezze economiche e una malattia che constringe la figlia a casa per lunghi periodi. Già a 5 anni entra come violinista nella sua prima orchestra, la Società della Musica da Camera dell’Oregon, dove suona per dieci anni. Nel mentre scopre il contrabasso e tutte le strade che le apriva quello strumento, lontano dalla musica classica. A 16 anni lascia l’orchestra e si diploma in musica grazie a una borsa di studio all’Università statale di Portland. Era la più giovane del suo corso. Poi approda al Berklee College, dove non solo si laurea, ma diventa insegnante di contrabbasso a soli 20 anni, la più giovane di sempre per il prestigioso college di
Boston. Intanto suona insieme a grandi musicisti come Stanley Clarke, Pat Metheny, Donald Harrison, Joe Lovano e la cantante Patti Austin. Nel 2008 pubblica il suo primo album che sta ricevendo grandi rescontri di critica e pubblico in tutto il mondo.
Info: info@cataniajazz.it
(01 aprile 2011)