Il danno ambientale tra prevenzione e riparazione

Venerdì 21 e sabato 22 novembre si terrà un convegno sul tema Il danno ambientale tra prevenzione e riparazione, realizzato con il patrocinio delle facoltà di Economia e di Giurisprudenza e con il contributo del Progetto Miur Cofin 2006. L’evento – spiegano gli organizzatori - intende rappresentare un contributo all’approfondimento sulle misure di prevenzione e di riparazione in materia ambientale, previste a partire dalla dir. Ue 2004/35/Ce, incentrata sul principio del “chi inquina paga”.

Il nuovo codice ambientale dispone, infatti, che la politica ambientale debba essere finanziata dagli stessi responsabili dell’inquinamento, evitando in tal modo che il danno sia sopportato dall’intera collettività (internalizzazione delle cosiddette ‘diseconomie esterne’). La disciplina costituisce, pertanto, anche uno strumento di natura tipicamente risarcitoria, laddove l’azione di risarcimento è finalizzata al ripristino originario della risorsa ambientale danneggiata o al recupero economico-monetario del danno.

Tra i diversi obiettivi della politica ambientale comunitaria vi è, dunque, quello di far recepire la gestione ambientale non come un costo da sostenere bensì come un’opportunità per favorire e garantire i processi di sviluppo sostenibile.

Il convegno si aprirà venerdì 21 alle 15.30 nell’aula magna del Palazzo centrale dell’Università. Dopo i saluti introduttivi del rettore Antonino Recca e dei presidi di Economia, Carmelo Buttà, e Giurisprudenza, Vincenzo Di Cataldo, la prof.ssa Ida Nicotra, ordinario di Diritto costituzionale, introdurrà il tema. Seguiranno le relazioni del prof. Luca Mezzetti, ordinario di Diritto costituzionale all’Università di Bologna, del magistrato di Cassazione Angelo Costanzo, della prof.ssa Marisa Meli, ordinario di Diritto privato all’Università di Catania e del prof. Salvatore Patti, ordinario di Diritto privato all’Università di Roma “La Sapienza”.

L’indomani, sabato 22 novembre, alle 9, nell’aula magna di Villa Cerami (facoltà di Giurisprudenza), i lavori riprenderanno con gli interventi del prof. Mario Libertini, ordinario di Diritto industriale (Università di Roma “La Sapienza”), del prof. Carlo Castronovo, ordinario di Diritto civile (Università Cattolica di Milano), del prof. Mauro Orlandi, ordinario di Diritto privato (Università di Roma Tor Vergata) e del prof. Beniamino Caravita, ordinario di Diritto costituzionale (Università di Roma “La Sapienza”). La sessione sarà introdotta e coordinata dal prof. Ugo Salanitro, straordinario di Diritto privato all’Università di Catania.

(21 novembre 2008)