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Laboratorio specifico per performer. Gravità, levità

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Fino a venerdì 8 giugno dalle 10 alle 13 al centro culturale "Midulla", si terrà un laboratorio specifico sull'economia ed estetica nella danza, le azioni sceniche e performative

Da lunedì 4 a venerdì 8 giugno dalle 10 alle 13 al centro culturale ambientale "Midulla" del comune di catania (via Zuccarelli 36), si terrà un laboratorio specifico sull'economia ed estetica nella danza, le azioni sceniche e performative, dal titolo:  Laboratorio specifico per performer. Gravità, levità. Il laboratorio é condotto da Cinzia Scordia.
Il Midulla, ex cinema storico della nostra città, sito nel cuore di S. Cristoforo, è un luogo che si apre all'azione sinergica di professionalità interdisciplinari diverse. Per essere luogo di incontro e d'interazione socioculturale, in collaborazione con l'assessorato alle politiche sociali e al decentramento del comune di catania.
Le adesioni devono pervenire entro l'1 giugno tutte le mattine dalle 12 alle 13 al centro Midulla. Per ulteriori informazioni rivolgersi:  a.geni.occasionali@libero.it 
Il numero minimo di partecipanti da 8 a max 16.


 Cinzia Scordia, interprete, performer e coreografa, sin dal 1993 sviluppa una linea di lavoro personale collaborando con altri danzatori, attori, compositori, video-makers, artisti visivi e plastici sia in Spagna che in Inghilterra a vari progetti patrocinati e sponsorizzati da istituzioni e strutture come i governi di Catalogna e Gran Bretagna, compagnie di produzione quali Canal+, teatri come la Maison de la danse (Lyon), Buhne im Hof (St.Polten), Hebbel Theater (Berlino), Maison de la Culture (Montreal), The place (Londra) e festival internazionali come il SommerSzene Salzburg Festival (Salisburgo),
Sprachen des Korpers (Stoccarda), SIGMA (Bordeaux), Carlton festival (Sao Paolo e Rio de Janeiro), Posthof (Linz), ne sono alcuni esempi. Dal 95 al 98 è interprete nella compagnia Vicente Saez con quattro creazioni che sono state rappresentate in festival e rassegne d'Europa, nord e sud America e Canada. Nel 1998, dopo aver interpretato "Carmen" nell'opera di Bizet, per lo Skane National Theatre e il Danshussett (teatro per la danza) di Stoccolma, ritorna in Sicilia per dare origine a creazioni personali in collaborazione con artisti di altre discipline, alimentando un percorso di ricerca su estemporaneità intuito e istinto.  Burp (1998), i frutti di pomo pusillo (1998), Interdetto (video-2000), Bi SSSolo (2001), Kul (2003), Processing Bbalata (2002-2004), CADò (2002), Spequlazioni (2004), ma l'erba...non tut (2005), Tanto folle quanto clorico ovvero il diavolo fa le pentole non i copernichi (2005), QQ (2006), S-batti l' Arte [AUROra] (2006), doc.A (2006) piece e performance realizzate dal 98 al 2005, sono frutto di questa permanenza in Sicilia. Dal 2002 è invitata da organizzazioni nazionali ed internazionali a progetti di residenze di creazione e scambio, sostenuti dalla Cee, Cultura 2000, Istituti di cultura italiano, francese, inglese, spagnolo e svizzero, oltre che come relatrice sulla situazione della danza in Sicilia. Temi di questi incontri sono spesso, la diversità culturale e l'interculturalismo, la cooperazione euro-araba, identità culturale e interdisciplinarità tra danza e video. Contemporaneamente cura e gira le proprie creazioni personali che viaggiano (Leeds, Milano, Atene, Polverigi An, Castiglioncello Li Armunia festival, Parigi la villette, Roma Roma Europa, Losanne Arsenic, Lisbona danças na cidade, Tunisi...) e partecipa a produzioni internazionali come interprete. A Catania, dal 2004 concorre all' attivazione della "palestra" dell'auro (centro sociale) contribuendo a rendere uno spazio di lavoro e di incontro interdisciplinare per la città e di conseguenza realizzando un censimento di ospiti del centro, collettivi e singoli che operano in campo sociale, artistico e culturale, aprendo così, una riflessione sul valore delle risorse umane oltre il bene immobile, ovvero sul contenuto dei "contenitori culturali". La sua formazione (in Italia, Gran Bretagna e Spagna) include oltre agli studi musicali e di danza, spazio e illuminazione scenografica, discipline di movimento diverse, arti marziali e antropologia. La sua ricerca si presta anche a certe forme di medicina pur eludendone la valenza terapeutica.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.cinziascordia.it.

(08 giugno 2007)

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