Torna il grande balletto e torna La bella addormentata di Piotr Ilic Ciaikovski, (1840-1893), il balletto con cui il “Bellini” chiude il ciclo dedicato al grande compositore russo e che mancava dalle proprie scene da ben 29 anni, essendo stato rappresentato l’ultima volta nel lontano marzo del 1978.
Il balletto sarà presentato martedì 22 maggio alle 17,30 nel foyer del Teatro, nell’ambito di “Preludi all’Opera”, il ciclo di conferenze di presentazione di opere e balletti della Stagione Lirica del Teatro Massimo Bellini realizzato in collaborazione con la facoltà di Lettere. Relatore, il giornalista e critico Sergio Trombetta. Parteciperanno alcuni degli artisti impegnati nel balletto. L’ingresso è libero.
Il debutto è previsto per mercoledì 23 maggio alle ore 20,30. Seguiranno altre otto recite con ben due turni “fuori abbonamento”. Per questa che per almeno una generazione di spettatori del “Bellini” sarà una sorta di prima assoluta, è stata chiamata una grande compagnia, quella del Teatro Statale del Balletto del Cremlino, che ha la propria sede proprio dentro le mura della fortezza-simbolo della Russia e che, con gli artisti che vi lavorano, è di per se’ un pezzo della storia mondiale del balletto: dal coreografo e direttore artistico Andrey Petrov al maitre de ballett principal, quella Ekaterina Maksimova che nel 1973 fu protagonista di una delle più memorabili edizioni del balletto al Bolshoi di Mosca.
La bella addormentata, tratto dalla celebre fiaba di Charles Perrault, è un balletto che risale al 1889. Al “Bellini” arriva nella versione del celebre coreografo Marius Petipa, ripresa e riadattata dallo stesso Andrey Petrov. Sul podio, per dirigere l’orchestra del Teatro Massimo Bellini, salirà il maestro Pavel Ovsiannikov, compositore, Artista Emerito e Artista del Popolo della Federazione Russa, i più alti riconoscimenti concessi agli artisti nel suo Paese.
Le scene sono di Stanislav Benediktov, i costumi di Olga Polyanskaya, le luci di Viktor Kuryndin. I primi ballerini sono tra i migliori artisti russi, pluripremiati e di enorme talento: Natalia Balachniciova, Kristina Kretova, Aleksandra Timofeeva, Maksim Afanasyev, Aydar Saydullin, Sergey Smirnov. Lo spettacolo è realizzato con la collaborazione di Intermusica, Genova.
(22 maggio 2007)