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Unict x Expo

Venerdì 22 maggio alle 17:30, al via la kermesse aperta a tutta la città, dedicata all’agricoltura sostenibile e all’alimentazione, per illustrare il contributo scientifico dell’Ateneo all’esposizione universale di Milano. In programma mostre, letture, una tavola rotonda sugli "ori" di Sicilia, visite guidate ai palazzi storici di piazza Università e laboratori per i bimbi

Venerdì 22 maggio, a partire dalle 17:30 e fino a tarda sera, avrà luogo una grande kermesse aperta a tutta la città dal titolo “Unict per Expo”, incentrata sul contributo dell’Università di Catania all’esposizione universale che si tiene a Milano e dedicata all’agricoltura sostenibile e all’alimentazione.

NUTRIRSI DI RICERCA: BIODIVERSITÀ, FILIERE PRODUTTIVE, SOSTENIBILITÀ. Il ruolo della ricerca scientifica nell’innovazione e sostenibilità delle filiere alimentari sarà illustrato dal rettore Giacomo Pignataro e dall’ospite d’onore della serata: Claudia Sorlini, presidente del comitato scientifico di Expo 2015.

GLI "ORI" DI SICILIA: AGRUMI, CEREALI, OLIVO. Tutti gli aspetti legati alla produzione e alla trasformazione dei prodotti agroalimentari siciliani verranno poi declinati nel corso della tavola rotonda pubblica dal titolo “Gli ori di Sicilia: agrumi, cereali, olivo”, moderata dal giornalista Andrea Lodato.

La produzione. Esporranno le esigenze dei produttori – soprattutto in materia di qualità e riduzione degli impatti - Fabio Moschella, presidente del Consorzio di tutela del limone di Siracusa Igp; Federica Argentati, presidente del Distretto agrumi di Sicilia; Biagio Pecorino, coordinatore Distretto unico cerali di Sicilia; Giosuè Catania, presidente Dop Monte Etna; Giuseppe Cicero, Dop Monti Iblei.

L'innovazione nella gastronomia e nella trasformazione. Racconteranno quindi le loro esperienze gli chef Bonetta Dell’Oglio, "chef della biodiversità", e Carmelo Chiaramonte, "cuciniere errante", e i rappresentanti delle aziende agroalimentari siciliane Salvo Laudani (Oranfrizer), Filippo Drago (Molini del Ponte), Vilfredo Raymo (Simone Gatto), Sebastiano Salafia (Frantoi Cutrera), Adriana Santonocito (Orange Fiber).

MOSTRE E LETTURE. I catanesi avranno inoltre la possibilità di conoscere in maniera sinottica tutte le ricerche più innovative condotte dagli studiosi dell’Ateneo sui temi dell’Expo, visitando la rassegna di poster sui “Prodotti della ricerca e trasferibilità” al primo piano Palazzo centrale. Nel loggiato saranno invece esposti oltre 100 campioni vegetali (semi, frutti, piante) rappresentativi dell’agrobiodiversità siciliana per la mostra pomologica "Forme, colori e odori dalla biodiversità siciliana". Nell’Archivio storico, al piano terra, sarà visitabile un’esposizione di libri e documenti storici intitolata “L’insegnamento delle scienze agrarie nell’Ateneo catanese”. La tradizione siciliana sarà ben presente anche nella suggestiva mostra sugli "addobbi" degli agrumi dagli Anni 20 a oggi intitolata, “Pizzi, frinze, cromi e scacchetti” (dalle collezioni Catara-Scicali-Spina) nei locali del Teatro Machiavelli di Palazzo Sangiuliano, dove si terranno anche letture a tema su “Nutrimenti di-versi”, a cura dell’associazione Ingresso Libero

Le mostre saranno visitabili a ingresso gratuito anche sabato 23 maggio dalle 9:30 alle 13:30.

VISIONI. Nel maxischermo di piazza Università verranno inoltre proiettati un carosello di documentari storici sull’agricoltura siciliana dal titolo “Sole a spicchi”, curato da Alessandro De Filippo, e il video “Il limite, l’innovazione, la potenza: la bellezza dell’agricoltura siciliana” realizzato dal regista Marco Pirrello.

LABORATORI E VISITE GUIDATE. Ci sarà infine spazio e attenzione anche per i più piccoli: l’associazione Officine Culturali realizzerà infatti un laboratorio ludico-didattico gratuito dal titolo “Orto a chi tocca” (capienza max 50 partecipanti, due turni: ore 17 e 18.30) rivolto a bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni. La stessa associazione curerà le visite guidate gratuite ai palazzi storici dell’Ateneo. 

Per entrambe le attività è necessaria la prenotazione entro le ore 11 di venerdì 22 maggio ai numeri 095/7102767 o 334/9242464, e-mail: info@officineculturali.net.

(22 maggio 2015)

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