Venerdì 9 maggio alle 9, alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo (Siracusa), si inaugura il percorso inclusivo tattile-narrativo "VIS in MUSA - Visibile e Invisibile: percorsi interdisciplinari per una fruibilità diffusa dei beni museali", esito finale di un ampio progetto di ricerca e inclusione culturale nato dalla collaborazione tra l’Università di Catania, attraverso i dipartimenti DICAr e DiSFor, e la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo.
L’allestimento, organizzato e curato dall’Università di Catania, è l’esito conclusivo di un progetto di ricerca VIs in MUsA (Visibile e Invisibile: percorsi interdisciplinari per una fruibilità diffusa dei beni museali), finanziato dal piano Piaceri 2020-2022, che ha visto coinvolti i due dipartimenti del DISFOR e del Dicar, con le professoresse Paolina Mulè e Rita Valenti, coadiuvate da un rilevante gruppo di ricerca.
Attraverso l’elaborazione di un protocollo operativo condiviso fra l’Università di Catania e la Galleria, VIS in MUSA ha ideato un sistema innovativo di comunicazione dei contenuti culturali e artistici attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali, come strumento di tutela del patrimonio, per restituire in forma accessibile opere appartenenti sia alle collezioni visibili della Galleria che a quelle conservate nei depositi, spesso escluse dalla fruizione ordinaria.
I modelli in mostra, come archivio della memoria, rendono visibile una parte di patrimonio non più visibile, perché scomparso, perché non esposto, perché silenzioso.
Tutti gli utenti potranno esplorare i reperti oggetto di ricerca attraverso ricostruzioni e repliche tattili, arricchite da dispositivi di prossimità audio-narrativi.
L’allestimento si propone come un nuovo modo di vivere il museo della contemporaneità: un’aula didattica decentrata e multisensoriale, aperta all’interazione e alla partecipazione, che promuove una cultura realmente inclusiva e condivisa. Un museo che racconta storie, stimola i sensi e accoglie ogni visitatore.
L’inaugurazione sarà accompagnata da un convegno di studi, durante il quale verranno presentati i risultati della ricerca, i percorsi educativi sperimentati con le scuole della Sicilia orientale e le prospettive future per una museologia sempre più attenta all’accessibilità e alla sostenibilità culturale.
L’iniziativa si inserisce nelle linee strategiche della Terza Missione universitaria e nelle politiche nazionali e internazionali in materia di inclusione culturale e accesso equo al patrimonio, contribuendo a ridefinire il ruolo del museo nella società contemporanea.
(09 maggio 2025)