Mercoledì 24 settembre alle 16:30, nel foyer del Teatro Massimo Bellini di Catania, si aprono i lavori del convegno "Intorno ad Adelson e Salvini: 1825-2025", organizzato nell'ambito del "Bellini International Context 2025".
Nel 2025 ricorrono duecento anni dalla messinscena dell’opera di esordio di Vincenzo Bellini, "Adelson e Salvini", allestita nel maggio 1825 nel teatro annesso al Real Collegio di Musica di San Sebastiano come saggio conclusivo del corso in composizione del musicista.
A questa prima prova teatrale belliniana sarà dedicato l’incontro di studi promosso da Fondazione Bellini-Centro Studi Belliniani e dal Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, con il sostegno del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania.
Scopo dell’iniziativa è quello di indagare "Adelson e Salvini" da molteplici punti di vista e di leggere l’opera alla luce della sua funzione di transizione dagli studi accademici del giovane studente del conservatorio al confronto diretto con la concreta realtà del palcoscenico operistico. L’incontro di studi si propone inoltre di fare il punto sullo stato degli studi belliniani relativi al periodo "napoletano" del compositore e di individuare nuove possibili linee di ricerca.
I lavori proseguiranno giovedì 25 settembre alle 9:30, nell'Auditorium del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania
Alle 19, a conclusione dell’Incontro di studi, l’Orchestra giovanile, il Coro e alcuni studenti delle classi di Canto del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, diretti da Giuseppe Romeo, eseguiranno brani tratti dall’edizione critica di Adelson e Salvini attualmente in preparazione a cura di Candida Billie Mantica per Casa Ricordi (Milano).
(24 settembre 2025)