Venerdì 9 maggio alle 9, nel Centro Congressi dell'Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania, si tiene l’incontro dal titolo "Pianificazione strategica e innovazione dei processi di governance dei rischi nelle organizzazioni sanitarie e sociosanitarie", organizzato da Federsanità Nazionale. L’evento è dedicato all’esplorazione delle sfide e delle opportunità nella gestione del rischio in ambito sanitario, con particolare attenzione ai temi della sicurezza, della responsabilità e della sostenibilità finanziaria.
La giornata prevede molti interventi e momenti di confronto. Si inizierà con i saluti istituzionali e un dialogo tra esperti del settore sanitario e politico. Tra i partecipanti ci saranno Giovanni Iacono, Presidente di Federsanità Anci Sicilia, Fabrizio d’Alba, Presidente di Federsanità Nazionale, e altri rappresentanti regionali e nazionali. Il dibattito si concentrerà sulla programmazione regionale e gli indirizzi per la gestione del rischio sanitario, con interventi di esperti come Giuseppe Giammanco e Giuseppe Laccoto.
Uno dei temi principali sarà l'Enterprise Risk Management in sanità, con un focus sull'attuazione degli obblighi di performance operativi ex Legge 24/2017 e DM 232/2023. Questo segmento vedrà la partecipazione di esperti come Rita Petrina e Francesco Gabbrielli, che discuteranno gli strumenti per la costruzione di un piano di finanziamento dei rischi.
Nel pomeriggio, l'attenzione si sposterà sulla responsabilità sanitaria, con un'analisi della Legge 24/2017 e delle nuove frontiere di responsabilità civile e amministrativa. Interverranno Paola Frati e Cristoforo Pomara, che offriranno una prospettiva sulle professioni sanitarie e le implicazioni legali della gestione del rischio.
L'evento si concluderà con le riflessioni finali di Fabrizio d’Alba e Carlo Luigi Bottaro, che riassumeranno i punti salienti della giornata e delineeranno le future direzioni per la governance dei rischi in sanità.
Obiettivi dell'evento:
L'evento mira a rappresentare i possibili percorsi nella costruzione di un modello di riferimento nazionale per la gestione integrata del rischio sanitario. Attraverso un confronto attivo tra gli stakeholders, si cercherà di definire le componenti essenziali e gli indicatori di performance che un modello di gestione integrata del rischio in sanità dovrebbe avere. Attualmente, non esiste sul piano nazionale un modello uniforme, ma solo esperienze virtuose locali e regionali. L'obiettivo è passare da un concetto di attuazione di norme e linee guida spesso eterogenee a un modello di riferimento nazionale che possa essere recepito uniformemente.
(09 maggio 2025)