Lunedì 26 maggio alle 19:30, al Centro Universitario Teatrale - CUT (piazza Università, Catania), si svolge lo spettacolo "Magari. Favola lieve di un mondo al contrario", scritto e diretto da Graziana Lo Brutto e Chiara Seminara (Teatro Lunaria).
Partecipano gli studenti e le studentesse del laboratorio teatrale Scena Erasmus.
Ingresso libero, fino a esaurimento posti.
Paolo è un ragazzo qualunque che sente il peso dell’ingiustizia quotidiana. Una Fata svampita lo trascina in una dimensione parallela dove le regole sono ribaltate.
Tutto è completamente al contrario rispetto alla dimensione da cui viene Paolo; l’acqua risale le colline, le persone nascono già rugose e muoiono bebè, il cielo brilla sotto i piedi e il pavimento è sopra la testa. Qui un ladro ti punta addosso la pistola per regalarti un orologio nuovo, i funerali si festeggiano con coriandoli , ai matrimoni scorrono fiumi di lacrime , e sul lavoro fa carriera chi non fa assolutamente niente.
Tra gag surreali e incontri paradossali Paolo avverte il fascino di un sistema che, pur assurdo, sembra funzionare perché nessuno fa domande.
Finché una “Luce” parlante lo costringe a guardare in faccia la parola più scomoda – la Verità – e a chiedersi se non esista un modo diverso, più giusto, di abitare la realtà. Immaginate lo spettacolo come un grande specchio deformante: ridiamo della follia di un universo al contrario per scoprire, subito dopo, che quelle stesse storture assomigliano molto alle nostre.
La messinscena mette continuamente in cortocircuito leggerezza e inquietudine. Accettare l’ingiustizia è comodo, opporvisi richiede immaginazione e coraggio.
Il viaggio di Paolo diventa allora un invito allo spettatore: non limitarsi a consumare la comicità ma riconoscerne il retrogusto amaro. Quando in platea si ride di un matrimonio in lacrime o di un politico che promette di abolire la notte , si ride anche – e soprattutto – di certe nostre abitudini acritiche.
La domanda diventa dunque: se tutto fosse davvero sottosopra, avremmo il coraggio di rimetterlo dritto?
(26 maggio 2025)