Venerdì 16 Maggio alle 11, nell’Aula Magna “Santo Mazzarino” del Monastero dei Benedettini, si svolge il seminario di studi "Butembo chiama. Catania risponde. La guerra in Congo e l’appello degli studenti di Butembo-Beni:contesti e prospettive".
Saluti di Francesco Priolo (Rettore dell’Università di Catania) e Marina Paino (Direttrice del Dipartimento di Scienze umanistiche).
Presentazione a cura di Antonio Sichera (Università di Catania).
Intervengono Pinella Di Gregorio (Università di Catania), Francesca Longo (Università di Catania), Giovanni Salvaggio (Antwerp University), Giampaolo Musumeci (Giornalista Radio 24), Giovanni Piumatti (Missionario in North Kivu).
L’Università di Catania ha stipulato una convenzione con l’Université Catholique du Graben di Butembo-Beni, uno dei capoluoghi del Nord Kivu, in Congo.
Il Congo, e in particolare il Nord Kivu, sono afflitti da una guerra trentennale, legata fondamentalmente alle enormi risorse minerarie della zona, attorno alle quali ruotano gli interessi dei paesi occidentali e delle potenze limitrofe. ù
Ciò provoca una crisi endemica che strazia la popolazione civile e impedisce la possibilità di un futuro per il Congo.
Di fronte a questa situazione, gli studenti dell’Università di Butembo hanno lanciato un appello, per esprimere il dolore di un popolo e gridare il loro diritto alla pace e alla prosperità.
L’Università di Catania raccoglie questo appello organizzando un seminario di studi, in collaborazione tra Dipartimento di Scienze umanistiche e Dipartimento di Scienze politiche e sociali, per aiutare la comunità accademica a capire, a riflettere, ad agire.
In Africa, infatti, è in gioco una buona fetta del futuro del mondo, a fronte della scarsità di informazione e di copertura mediatica, che impedisce di cogliere la portata reale delle questioni.
(16 maggio 2025)