Venerdì 14 novembre alle 9:30, nell'Auditorium del Monastero dei Benedettini, si tiene la giornata di studio e formazione dal titolo "IA: un territorio da esplorare tra confini e sconfinamenti - Etica, educazione e responsabilità nell’era dell’intelligenza artificiale".
L’iniziativa, promossa da Associazione Meter, AIART – Associazione Cittadini Mediali, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania e con l’Arcidiocesi di Catania, intende aprire un confronto multidisciplinare tra accademici, esperti e rappresentanti istituzionali sulle sfide poste dall’intelligenza artificiale in campo etico, educativo e sociale.
La giornata, articolata in due sessioni, ospiterà contributi fondamentali per comprendere la complessità del fenomeno IA.
Nella sessione mattutina, ci si concentrerà sull'identità e l'impatto cognitivo dell'IA. Il prof. Sebastiano Battiato (Università di Catania) affronterà il tema delle false identità e di come l'IA stia andando “Beyond illusions”. A seguire, il prof. Giacomo Buoncompagni (Università di Macerata) esplorerà il concetto di presenza e reinvenzione nella "società delle allucinazioni" creata dall’IA.
Il dibattito si sposterà poi sull'utente, con il prof. Lindo Nepi (AIART Ascoli Piceno) che analizzerà i profili del fruitore e quale relazione si instaura con l’intelligenza artificiale. La mattinata si concluderà con l’intervento del prof. Don Oronzo Marraffa (Segretario della Commissione regionale cultura e comunicazioni sociali della CEP), che traccerà il profilo etico dell’IA delineato da Papa Francesco in occasione del G7 del 2024.
La sessione pomeridiana si addentrerà nei risvolti più sensibili e sociali. Il prof. Davide Bennato (Università di Catania) aprirà i lavori con un focus sulle forme emergenti di affettività e digitale, ponendo l'interrogativo sull'atto di innamorarsi di un chatbot.
Seguiranno due momenti cruciali dedicati alla sicurezza: Don Fortunato Di Noto (presidente Associazione Meter) affronterà le nuove frontiere della pedo-criminalità aperte dall'IA. Infine, si darà spazio al ruolo delle istituzioni nella protezione dei soggetti più vulnerabili, con l'on. Sandra Cioffi (presidente CNU) e la dott.ssa Chiara Griffini (presidente del Servizio nazionale CEI per la tutela dei minori), che discuteranno dell'IA e della tutela dei minori come servizio essenziale.
Dalla ridefinizione dell’identità digitale ai temi sensibili della tutela dei minori, il convegno vuole offrire chiavi di lettura per orientarsi in un contesto in continua evoluzione, costruendo una cittadinanza digitale fondata su etica, educazione e umanità.
Iscrizioni su www.aiart.org e sul portale SOFIA del MIM (ID 152310).
(14 novembre 2025)