Da mercoledì 15 a venerdì 17 ottobre, nell’aula magna dell'Edificio 13 dell'AOU Policlinico "Rodolico - San Marco" di Catania, si svolge il convegno nazionale “AIRTum a supporto di tutti gli stakeholder per la qualità del Registro Nazionale dei Tumori”.
L’evento, promosso dall’Associazione Italiana dei Registri Tumori (AIRTUM) con il patrocinio e il sostegno dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco”, rappresenta un appuntamento di riferimento per tutti coloro che operano nel campo dell’epidemiologia oncologica, della sanità pubblica e della ricerca scientifica.
Durante le tre giornate di lavori, epidemiologi, operatori sanitari, ricercatori, clinici, rappresentanti delle istituzioni e stakeholder del sistema salute si confronteranno su tematiche cruciali per il futuro della prevenzione oncologica e dell’assistenza ai pazienti, mettendo al centro il ruolo strategico del Registro Tumori come strumento essenziale per la raccolta, l’analisi e l’utilizzo dei dati epidemiologici sul cancro.
Il Registro Tumori non è soltanto un archivio informativo, ma una risorsa chiave per comprendere l’andamento delle patologie oncologiche, individuare aree di criticità, pianificare interventi mirati di prevenzione e migliorare l’efficacia dei percorsi diagnostico-terapeutici. In questo contesto, AIRTUM – che coordina e supporta i registri attivi sul territorio nazionale – svolge un ruolo centrale nel garantire l’uniformità, la qualità e l’aggiornamento costante delle banche dati oncologiche italiane.
Il convegno offrirà un ampio spazio di riflessione e confronto interdisciplinare, affrontando tematiche attuali e prospettive future, con un’attenzione particolare agli strumenti innovativi per la gestione dei dati, alle sinergie tra registri e reti cliniche, e all’importanza di un approccio integrato e sostenibile alla sanità pubblica.
Tra i temi principali del convegno:
Il convegno rappresenterà anche un’importante occasione formativa, rivolta a professionisti sanitari, medici, biostatistici, tecnici dei registri tumori e operatori della sanità pubblica. I partecipanti potranno accedere a sessioni dedicate all’aggiornamento professionale, alla condivisione di buone pratiche e all’analisi di casi studio, con l’obiettivo di rafforzare le competenze e alimentare il dibattito scientifico sulle trasformazioni in atto nel campo dell’epidemiologia oncologica.
(15 ottobre 2025)